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IL RUOLO DI COSTAZA D’AVALOS E RIFLESSIONI SUL “RINASCIMENTO AL FEMMINILE” –
L’ARTISTA YLENIA PILATO, PRESENTE ALL’EVENTO INSIEME A CATERINA MAZZELLA DELL’AIPARC E FIDAPA, HA RILASCIATO IL SUO COMMENTO:” È STATO UN POMERIGGIO MERAVIGLIOSO. IL LIBRO È MOLTO INTERESSANTE. LUNGO IL PERCORSO DI RICERCA SVOLTO DALL’ASSOCIAZIONE CULTURALE LE FRANCHE VILLANESI SU COSTANZA D’AVALOS, SI È NON SOLO TORNATI A RIFLETTERE SUL ” RINASCIMENTO AL FEMMINILE” E IL RUOLO CHE VI EBBE LA D’AVALOS, MA SI SONO ATTIVATI ANCHE UNA SERIE DI PROGETTI INTERESSANTI. OGGI A NOI CHE CERCHIAMO RISPOSTE ALLE ETERNE DOMANDE SUL SIGNIFICATO DELLA VITA SU QUESTA TERRA, GIUNGE DA COSTANZA E DAL SUO TEMPO UN’INDICAZIONE DI COME NON DEROGARE DALL’ IMPEGNO CHE SI CHIEDE A OGNI UOMO, A OGNI DONNA IN OGNI EPOCA E IN OGNI PARTE DEL MONDO, DI TUTELARE IL PATRIMONIO DI CULTURA E BELLEZZA CHE OGNI GENERAZIONE HA L’OBBLIGO DI TRAMANDARE” – IL PENDIERO DI MARIA ROSARIA SISTO: ” DIECI ANNI FA PER LA PRIMA VOLTA SBARCAMMO SULL’ISOLA SULLE TRACCE DI COSTANZA D’AVALOS. IN DIECI ANNI ABBIAMO CONOSCIUTO UNA MERAVIGLIOSA REALTÀ CULTURALE PROPONENDO UN GEMELLAGGIO TRA ISCHIA E FRANCAVILLA CHE VA ARRICCHENDOSI DI SIGNIFICATO E CONTENUTI
DI ANTONIO LUBRANO
Venerdì 17 maggio 2024 si è svolto un interessante pomeriggio di richiamo storico e culturale presso la Biblioteca Antoniana di Ischia con l’Associazione culturale ” Le francavillanesi”. La manifestazione è iniziata con i saluti istituzionali della direttrice Lucia Annicelli. È seguita la presentazione della seconda edizione del libro ” Il Rinascimento del Cenacolo di Costanza D’Avalos, principessa di Francavilla”, al cui interno è pubblicata un’opera dell’artista ischitano Marcello Iacono. Il volume e’ la sintesi di un lungo percorso di ricerca che è stato condotto in dieci anni dall’Associazione sulla figura di Costanza D’Avalos, principessa di Francavilla, la cui rilevanza, offuscata dalla storia, viene restituita attraverso i contributi dei tanti studiosi che hanno partecipato al progetto. Maria Rosaria ( Marirosa) Sisto, presidente dell’ Associazione, ideatrice, curatrice e coautrice dell’opera, ne ha illustrato la struttura dialogando con Lucia Annicelli. Nella nuova edizione, oggetto della presentazione, vi è l’importante contributo della Dr. Mariachiara Arbolino che offre nuovi spunti di ricerca per il Centro studi dedicato dall’ Associazione alla principessa di Francavilla. Un tableau vivant rinascimentale ha accompagnato la presentazione. Per i legami culturali e da intensificare tra Ischia e Francavilla l’associazione ha proposto a seguire uno spettacolo in abiti belle Epoque, con alcune delle più note liriche dannunziane, declamate dallo studioso del vate Marzio Maria Cimini, accompagnate da brani musicali classici dell’epoca, magistralmente eseguiti dalla splendida Orietta Cipriani e con un cameo recitativo dedicato a Eleonora Duse nel centenario della morte affidato alla bravura di Greta Marchegiano, la giovane donna che nell’agosto 2023 ha vinto il concorso La Musa del Vate a Francavilla al mare. Le Franche Villanesi APS con il patrocinio del Comune di Ischia e Francavilla al mare hanno celebrato i dieci anni di Costanza D’Avalos. È stata di scena Francavilla al mare con la sua cultura e la sua storia che si intreccia con quella dell’isola grazie a Costanza D’Avalos, governatrice di Ischia e principessa di Francavilla per volere di Carlo V. L’associazione culturale ” Le Franche Villanesi” ha proposto alla biblioteca Antoniana un viaggio in abiti d’epoca dal Rinascimento ischitano all’Ottocento francavillese. Questo appuntamento all’interno del progetto su ” D’Annunzio e Luisa Baccara” è stato memorabile. Si è espressa così Maria Rosaria Sisto:” dieci anni fa per la prima volta sbarcammo sull’isola sulle tracce di Costanza D’Avalos. In dieci anni abbiamo conosciuto una meravigliosa realtà culturale proponendo un gemellaggio tra Ischia e Francavilla che va arricchendosi di significato e contenuti. Ma contiamo di suscitare sempre maggiore interesse nelle due città per costruire rapporti più amichevoli e proficui”. Dal dicembre 2021 l’associazione culturale Le Franche Villanesi è membro ufficiale della rete europea “Le vie di Carlo V” coordinata dal Cooperation Network of the Routes of Emperor Charles V con sede in Spagna. Il libro ” Il Rinascimento del Cenacolo di Costanza D’Avalos, principessa di Francavilla ” prodotto dall’Associazione e curato dalla presidente Maria Rosaria Sisto, presentato alla biblioteca Antoniana, è stato insignito di una menzione d’onore in un concorso letterario internazionale. Costanza D’Avalos fu l’anima del vivace circolo culturale che sorse a Ischia tra Quattro e Cinquecento, fu donna che seppe unire una raffinata cultura e notevoli capacità di governo. Tra i vari tableaux vivant che hanno animato la serata alla Biblioteca Antoniana anche il ritratto della gioconda di Leonardo Da Vinci. Tra le tante identificazioni della misteriosa Monna Lisa c’è anche una teoria che vuole sia la signora del Castello Aragonese d’Ischia, appunto Costanza D’Avalos. Non è un caso che il libro è stato dedicato proprio a Costanza D’Avalos. Il suo spirito ha infuso nuova energia nell’associazione culturale ” Le Franche Villanesi”. Si guarda con occhi diversi, i luoghi di vita, i paesi nativi, le città importanti della bella Italia, Francavilla, consapevoli che nei secoli hanno ospitato intelligenze e sensibilità fondamentali per una straordinaria avventura culturale. La sola che alimenta sogni e speranze di evoluzione, nonostante i momenti bui che stiamo vivendo. Resisteremo, per raccontare alle nuove generazioni la bellezza insopprimibile calata a piene mani nel nostro DNA, patrimonio che informa ogni attuale competenza umana reclamando, con una voce che travalica i secoli, di essere preservato e trasmesso. E’ dunque all’interno di una simile testimonianza, improntata all’ottimismo della volontà quale prodotto di un’orgogliosa dimensione identitaria, che il libro presentato alla Biblioteca Antoniana va a collocarsi, per offrire lustro a Costanza. Questo dimostra come ” Le Franche Villanesi” riescano in modo apprezzabile ad addentrarsi nei vasti e sparsi sentieri della memoria locale per riesplorarli e riviverli in comunità. Si tratta di un’operazione culturale che bene può servire a sgomberare il campo delle mene distruttrici di una ” presunta cultura della cancellazione “, oggi alimentata da un ” presentismo” spregiudicato, pericolosamente assente di valori e di visione prospettica. L’artista Ylenia Pilato, presente all’evento insieme a Caterina Mazzella della Fidapa, si è così espressa:” È stato un pomeriggio meraviglioso. Il libro è molto interessante. Lungo il percorso di ricerca svolto dall’Associazione culturale Le Franche Villanesi su Costanza D’Avalos, si è non solo tornati a riflettere sul ” rinascimento al femminile” e il ruolo che vi ebbe la D’Avalos, ma si sono attivati anche una serie di progetti interessanti. Oggi a noi che cerchiamo risposte alle eterne domande sul significato della vita su questa terra, giunge da Costanza e dal suo tempo un’indicazione di come non derogare dall’ impegno che si chiede a ogni uomo, a ogni donna in ogni epoca e in ogni parte del mondo, di tutelare il patrimonio di cultura e bellezza che ogni generazione ha l’obbligo di tramandare. Bisogna ringraziare vivamente la direttrice della biblioteca Antoniana Lucia Annicelli, la presidente Maria Rosaria Sisto dell’Associazione ” Le Franche Villanesi “, l’accoglienza di prestigio del Comune di Ischia, il Ministero della Cultura e tutti gli artisti e associati coinvolti nel progetto”.
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