Ischia Mondo Blog · IN OCCASIONE DELLA XIV EDIZIONE DELLA SESSIONE ESTIVA DEL FESTIVAL DELLA VITA ACCOGLIENZA FESTOSA A LACCO AMENO, FORIO E ISCHIA DELLE RELIQUIE DEL GIOVANE BEATO CARLO ACUTIS CON SOSTA AL BUON PASTORE FINO A DOMANI—————————————————————————(clicca sulle foto, le vedrai in primo piano e più grandi)

IN OCCASIONE DELLA XIV EDIZIONE DELLA SESSIONE ESTIVA DEL FESTIVAL DELLA VITA ACCOGLIENZA FESTOSA A LACCO AMENO, FORIO E ISCHIA DELLE RELIQUIE DEL GIOVANE BEATO CARLO ACUTIS CON SOSTA AL BUON PASTORE FINO A DOMANI—————————————————————————(clicca sulle foto, le vedrai in primo piano e più grandi)

§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§

Servizio Speciale

di ANTONIO LUBRANO

Fotoricerca

di GIOVAN GIUSEPPE LUBRANO

Fotoreporter

§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§

LA PEREGRINATIO DELLA RELIQUIA DI CARLO ACUTIS SULL’ISOLA D’ISCHIA IL SUO PENSIERO FISSO: “L’EUCARESTIA È LA MIA AUTOSTRADA PER IL CIELO”-

QUESTA SERA IL 13 LUGLIO ALLE 21.00 CI SARÀ LA CONFERENZA-RECITAL CANORO DAL TITOLO “NON IO MA DIO: CARLO ACUTIS, UNA MUSICA DELL’ANIMA CHE ILLUMINA LA VITA”: RIFLESSIONI IN MUSICA SU CARLO ACUTIS A CURA DEL DOTTOR RAFFAELE MAZZARELLA, DIRETTORE DEL FESTIVAL DELLA VITA, DEL BARITONO GAETANO MASCHIO E DEL SOPRANO FILOMENA PIRO. AL PIANO IL M. SILVANO TRANI. “AVVERTO CON GRANDE EMOZIONE LA SOLENNITÀ DI QUESTE GIORNATE – CI HA RIVELATO GAETANO MASCHIO. “UNA SOLENNITÀ TUTTA PARTICOLARE FATTA DI PREGHIERA, DI COMMOZIONE, DI SUPPLICHE ED ANCHE, DEVO AMMETTERLO, DI SEGNI PARTICOLARI, CHE CI FANNO AVVERTIRE LA PRESENZA DEL FUTURO SANTO. NON C’È STATO UN MOMENTO IN CUI IO ABBIA TROVATO LA RELIQUIA DA SOLA. QUANDO CHIESI AI MIEI SUPERIORI DEL CENTRO CULTURALE SAN PAOLO ODV LA POSSIBILITÀ DI AVERE LA RELIQUIA SULL’ISOLA, NON IMMAGINAVO UNA RISPOSTA COSÌ SENTITA. SONO STATE GIORNATE INTENSE E, SONO CERTO, PORTATRICI DI MOLTO FRUTTO. GRAZIE AL SIGNORE PER TUTTE LE GRAZIE CHE VORRÀ CONCEDERE PER INTERCESSIONE DEL BEATO CARLO. OGNUNO DI NOI LE PORTA NELL’ANIMO, OGNUNO DI NOI LE HA PRESENTATE ALL’ALTARE CON TUTTO IL CUORE!”

DI ANTONIO LUBRANO

Collaborazione: Elisabetta e Gaetano Maschio

Gli ischitani devoti per i giovani Santi hanno da sempre nutrito una particolare attrazione e fascino.San Gabriele dell’ Addolorata a Casamicciola, San Luigi Gonzaga a Ischia, San Domenico Savio in tutta l’isola ne sono gli esempi più lampanti. Il giovane Carlo Acutis è l’ultimo della lista che ischia segue e rispetta con ardore di fede dimostrandolo con entusiasmo proprio in questi giorni in cui accoglie la sua, reliquia con incontri a Lacco Ameno e Forio. “L’Eucarestia è la mia autostrada per il cielo”, questo uno dei principali pensieri del Beato Carlo Acutis, le cui reliquie sono giunte sull’Isola Verde lo scorso giovedì in occasione della XIV edizione della Sessione estiva del Festival della Vita, progetto culturale a carattere nazionale promosso dal Centro Culturale San Paolo odv quale espressione della Società San Paolo, che quest’anno ha per tema: “Vivere è… Comprendere”. Prima tappa della Peregrinatio è stata la Comunità Parrocchiale di Lacco Ameno. La Reliquia è stata accolta da un folto gruppo di cittadini ma soprattutto dai bambini della Parrocchia, che per l’occasione hanno realizzato t-shirt con l’immagine del Beato, piccole e grandi foto ed una bellissima targa con su scritta la significativa citazione di Carlo sull’Eucarestia. Il tutto è stato accompagnato dalle bellissime parole di Don Pasquale Mattera, che ha sottolineato l’importanza della azione spirituale del futuro Santo nell’odierna società. Il Concerto all’ombra del Campanile con il Patrocinio del Comune di Lacco Ameno “Aggio fatte ‘nu vuto ‘a Madonna” – Il sacro nella tradizione poetica e canora napoletana con il Baritono-Cantattore Gaetano Maschio ed il Soprano Filomena Piro, accompagnati al piano dal M. Silvano Trani ha incantato e coinvolto i tantissimi spettatori presenti, rivelandosi un grande successo. La conferenza “Vivere è… Comprendere: Carlo Acutis, l’influencer di Dio”, tenuta dal Dott. Raffaele Mazzarella, Direttore del Festival della Vita è stata motivo di riflessione e di approfondimento ed il pubblico presente ha avuto la possibilità di conoscere nel profondo la figura del Beato Carlo Acutis. La Peregrinatio è proseguita domenica 7 luglio. La reliquia è giunta nel Comune di Forio a bordo di un piccolo peschereccio accompagnata dal M. Gaetano Maschio, Direttore Nazionale del Festival della Vita, e dal Prof. Luigi Lamonica, Priore dell’Arciconfraternita di S. Maria di Loreto e salutata dalle sirene di tutte le imbarcazioni presenti nel porto. Ad attenderli sul porto di Forio la Comunità Parrocchiale di San Sebastiano Martire con Don Beato Scotti, le Arciconfraternite di S. Maria di Loreto e di Maria SS.ma Annunziata di Panza, il Vice Sindaco di Forio Avv. Angela Albano, il presidente del Consiglio Comunale Cap. Gianni Mattera, l’Assessore Lavista ed il Consigliere Laezza, le Autorità Militari e tutto il popolo di Forio, dai più piccoli ai più grandi. Il corteo ha raggiunto la Basilica di S. Maria di Loreto dove mercoledì sera si è tenuta la Conferenza – Recital canoro “La scala più corta per salire in cielo”, con le riflessioni in musica su Carlo Acutis ed il Santo Rosario. Un momento toccante ed unico che ha coinvolto ed emozionato il pubblico presente. In queste ore la Reliquia ha raggiunto il Comune di Ischia e la Parrocchia di Gesù Buon Pastore con iniziative organizzate dal Decanato di Ischia fino a domenica 14 luglio. In particolare questa sera il 13 luglio alle 21.00 ci sarà la Conferenza-Recital canoro dal titolo “NON IO MA DIO: CARLO ACUTIS, UNA MUSICA DELL’ANIMA CHE ILLUMINA LA VITA”: riflessioni in musica su Carlo Acutis a cura del Dottor Raffaele Mazzarella, Direttore del Festival della vita, del Baritono Gaetano Maschio e del Soprano Filomena Piro. Al piano il M. Silvano Trani. “Avverto con grande emozione la solennità di queste giornate – ci ha rivelato Gaetano Maschio. “Una solennità tutta particolare fatta di preghiera, di commozione, di suppliche ed anche, devo ammetterlo, di segni particolari, che ci fanno avvertire la Presenza del futuro Santo. Non c’è stato un momento in cui io abbia trovato la Reliquia da sola. Quando chiesi ai miei Superiori del Centro Culturale San Paolo odv la possibilità di avere la Reliquia sull’Isola, non immaginavo una risposta così sentita. Sono state giornate intense e, sono certo, portatrici di molto frutto. Grazie al Signore per tutte le Grazie che vorrà concedere per intercessione del Beato Carlo. Ognuno di noi le porta nell’animo, ognuno di noi le ha presentate all’Altare con tutto il cuore!”Carlo Acutis nacque a Londra il 3 maggio 1991, figlio di Andrea Acutis, esponente dell’alta borghesia di Torino e nipote di Carlo Acutis, il proprietario dell’azienda Vittoria Assicurazioni, e di Antonia Salzano. La coppia si era sposata l’anno precedente e viveva nel Regno Unito per motivi di lavoro di Andrea, finanziere aziendale presso la banca d’affari Lazard Brothers. Il bambino fu chiamato come il nonno paterno. Fin da piccolo fu caratterizzato da una fortissima fede cattolica, presente in ogni aspetto della sua vita; si accostò per la prima volta alla prima comunione^] all’età di sette anni, in anticipo rispetto alla prassi, grazie ad un sacerdote che lo ritenne pronto al riguardo^[11]^[12]. La sua devozione, rivolta in particolare all’Eucaristia (che chiamava «La mia autostrada per il Cielo»^[13]) e alla Madonna, lo portava quotidianamente a partecipare alla messa ed a recitare il rosario I suoi modelli erano i santi Francisco e Jacinta Marto, san Domenico Savio, san Luigi Gonzaga e san Tarcisio . Oltre ad avere gli interessi tipici di un adolescente degli anni 2000, si adoperava per aiutare chiunque incontrasse e si dimostrava gentile e comprensivo con tutti^.