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di ANTONIO LUBRANO

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ARTE &MUSICA  ALLA TORRE DEL MOLINO – IL COMMENTO SU I DUE ARTISTI I  IN MOSTRA ESPRESSO DALL’ARTISTA YLENIA PILATO:

“HO MOLTO APPREZZATO LA MUSICALITÀ DEL COLORE NELLE OPERE DI ADELANTE GIANNI MATTERA. LA SUA SPICCATA SENSIBILITÀ EDUCA IL VISITATORE AD UNA CERTA UNITÀ INTERIORE, UN’UNITÀ SPIRITUALE. IL SUO STILE ATTUALE SI AVVICINA MAGGIORMENTE AD UNA DIMENSIONE ULTRATERRENA. È EVIDENTE CHE L’ARTISTA CERCA UNA DIMENSIONE INTERIORE. MI SONO PIACIUTE ANCHE LE SUE OPERE CARATTERIZZATE DA ELEMENTI ASTRATTI CHE SONO CARICHI DI ENERGIA, SEGUONO PAESAGGI INTERIORI, ESPRESSIONE PURA DELLO SPIRITO. SI INTUISCE SUBITO CHE L’ARTE DI ADELANTE GIANNI MATTERA HA UN POTENZIALE INFINITO NELL’ESPRIMERE QUESTA DIMENSIONE SPIRITUALE AD UN LIVELLO PROFONDO, COME LUI STESSO HA DICHIARATO RIFERENDOSI ALLE SUE ULTIME OPERE DOPO LO STILE DI POLLOCK”,  HA DETTO L’ARTISTA YLENIA. DI RAFFAELE DI COSTANZO, IN ARTE IL CEPPO MATTO, INVECE, SI È ESPRESSA COSI’: ” LE SUE SCULTURE POSSIEDONO NOTEVOLI CAPACITÀ ESTETICHE, UN’ACUTA E VIBRATILE SENSIBILITÀ, PASSIONE PER L’ARTE E UNA RICCHEZZA INTERIORE. L’OSSERVAZIONE DIRETTA DELLE SUE OPERE CI POETA A COGLIERE LE TRACCE DEL TEMPO, LA PERMANENZA DI QUALCOSA CHE RESISTE AL SUO FLUIRE, LA FATICA DI CHI L’HA ESEGUITA E DI CHI LA RAPPRESENTA. CI SPINGE AD USCIRE DAI NOSTRI SOLITI SPAZI, A TENERE VIVO IL SENSO DI APPARTENENZA E DI CONDIVISIONE.  RIUSCIAMO COSÌ A SENTIRCI VICINI ALL’ARTISTA E A CHI, COME ME, GODE DELL’ESPERIENZA ESTETICA”, HA CONCLUSO YLENIA”

 I  64 RITRATTI ESEGUITI DALLO STORICO PITTORE DEL BORGO  MARIO MAZZELLA  PER IL MITICO TOPOLINO D’ISCHIA  PRIMO CAPELLONE DELL’ISOLA

DI ANTONIO LUBRANO

Il 16 maggio 2024 si è svolto il vernissage degli artisti Adelante Gianni Mattera e dello scultore Il Ceppo Matto ( Raffaele Di Costanzo) presso la Torre del Mulino, ex Carcere ad Ischia. L’evento, curato dalla Pro Loco Isola Verde di Ischia, si è rivelato un successo. La mostra, nello specifico, è stata dedicata alla rinascita di Casamicciola. Durante la serata di apertura della mostra, sono stati consegnati gli encomi a Raffaele Mirelli, il patron del festival internazionale di Filosofia ” La filosofia, il Castello e la torre”, ai giornalisti Giuseppe Mazzella direttore della rivista Il Continente e Marcello De Rosa per la loro attività di promozione del territorio, Luigi Scalfati filosofo della vita per le strofe don Luis nel gruppo fb ” compagnia Bella”, al cantante e presentatore Guerino Cigliano che sta vivendo una seconda giovinezza canora, al professor Carmine Pacera e al mitico Topolino d’Ischia, tutti premiati dal presidente delle Pro Loco Isola Verde, Gianni Mattera in arte Adelante. La serata è stata allietata magistralmente da Guerino Cigliano, Carmine Pacera e Topolino d’ Ischia, i quali hanno deliziato il pubblico con alcuni brani noti della musica napoletana. Lo show canoro è stato veramente apprezzatissimo. Come ben sappiamo ogni luogo ha una sua storia e i suoi personaggi. Topolino d’Ischia è uno di questi. Indossa tanti piccoli peluche di Topolino, il celebre personaggio della Disney. La sua è una storia davvero affascinante che rimanda a quando Ischia fece una delle sue prime apparizioni sul grande schermo grazie al film Cleopatra che vedeva tra i protagonisti Liz Taylor e Richard Burton o al film Delitto in pieno sole con Alain Delon. Topolino d’ Ischia è stato il primo hippie dell’isola, il primo a osare con il capello lungo in un tempo in cui gli uomini dovevano portare rigorosamente un taglio di capello corto e ordinato. Da giovane fu ritratto dall’artista ischitano Mario Mazzella che gli fece ben 64 ritratti. A Londra apri’ un ristorante e li’ portò il suo nome Topolino d’Ischia.  La mostra dell’ artista Adelante Gianni Mattera e dello scultore Il Ceppo Matto ha incantato i visitatori. Le opere di Adelante Gianni Mattera fanno parte del suo percorso artistico in evoluzione. Ispirato da Pollock, che è stato uno dei principali esponenti dell’action painting, Adelante Gianni Mattera ha proseguito seguendo un processo creativo interessante. L’armonia che scaturisce dalle sue nuove opere, sembra avere un rapporto diretto con l’armonia del cosmo, in quanto la sua anima di artista ne rappresenta l’essenza. Il messaggio è più che chiaro e riguarda la capacità di comunicare con l’interiorita’, la forma astratta o figurativa dell’arte rappresenta la necessità individuale dell’artista. Nelle sue opere si può notare come il colore sia la personificazione di un sentimento. Il principio della necessità interiore, che richiama il Kandinsky, si traduce con il bisogno interiore di esprimere l’anima delle cose e che, di conseguenza, determina la nascita della forma. La prima mostra di Adelante Gianni Mattera è stata nel 2017. Ha esposto in diverse ed importanti città d’Italia, arrivando fino a Londra. I suoi dipinti sono stati apprezzati dalla Royal Opera Arcade Gallery, di fronte alla National Gallery. Proprio perché la sua è un’arte in continua evoluzione, questa sua caratteristica lo fa apprezzare maggiormente. Il visitatore della mostra alla Torre del Mulino di Ischia ha così avuto modo di ammirare un percorso artistico variegato nei colori e nello stile. Molto apprezzate sono state anche le sculture di Raffaele Di Costanzo, in arte Il Ceppo Matto. Lui esprime con le sue opere il suo genio creativo su legno, che raccoglie sul Litorale isolano o tra i boschi di Buonopane. Ha all’attivo sculture e diverse mostre a Forio, Ischia Porto, Napoli e Cava dei Tirreni, dove ha conseguito in passato il primo premio per la sezione scultura da una giuria costituita da accademici. Scultore, autodidatta cerca radici e tronchi, in cui il suo occhio o la sua mente veda l’immagine da sbozzare e da rifinire. Il tratto più saliente dell’arte di Raffaele Di Costanzo, Il Ceppo Matto, è la potenza compressa delle sue figure che,  partendo spesso dal dato fisico, lo trascende invadendo l’ambito figurato e ideale. Il suo mondo interiore è pulsante ed inquieto. Tanti turisti e varie personalità, anche artisti, hanno presenziato all’evento. Ha voluto esprimersi così l’artista Ylenia Pilato: “ho molto apprezzato la musicalità del colore nelle opere di Adelante Gianni Mattera. La sua spiccata sensibilità educa il visitatore ad una certa unità interiore, un’unità spirituale. Il suo stile attuale si avvicina maggiormente ad una dimensione ultraterrena. È evidente che l’artista cerca una dimensione interiore. Mi sono piaciute anche le sue opere caratterizzate da elementi astratti che sono carichi di energia, seguono paesaggi interiori, espressione pura dello spirito. Si intuisce subito che l’arte di Adelante Gianni Mattera ha un potenziale infinito nell’esprimere questa dimensione spirituale ad un livello profondo, come lui stesso ha dichiarato riferendosi alle sue ultime opere dopo lo stile di Pollock”,  ha detto l’artista Ylenia. Di Raffaele Di Costanzo, in arte Il Ceppo Matto, invece, si è espressa cosi’: ” Le sue sculture possiedono notevoli capacità estetiche, un’acuta e vibratile sensibilità, passione per l’arte e una ricchezza interiore. L’osservazione diretta delle sue opere ci poeta a cogliere le tracce del tempo, la permanenza di qualcosa che resiste al suo fluire, la fatica di chi l’ha eseguita e di chi la rappresenta. Ci spinge ad uscire dai nostri soliti spazi, a tenere vivo il senso di appartenenza e di condivisione.  Riusciamo così a sentirci vicini all’artista e a chi, come me, gode dell’esperienza estetica”, ha concluso Ylenia. Non resta altro che andare alla mostra che durerà fino al 26 maggio 2024 ad ingresso libero e lasciarsi rapire dalla bellezza delle opere pittoriche e scultoree presetate.

 

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