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 Servizio Fotografico

sul Campo di

NICOLA TRANI

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ISCHIA – CASERTANA 1-1
ISCHIA (4-2-3-1): Mennella; Finizio, Impagliazzo, Sirignano, Bruno; Chiavazzo, Bulevardi (53’ Gerevini); Schetter (56’ Ciotola), Millesi, Armeno; Infantino. A DISPOSIZIONE: Giordano, Bassini, Massimo, Alvino, Fumana. All. Maurizi.
CASERTANA (4-3-3): Fumagalli; Idda, Mattera, Murolo, Tito; De Marco (66’ Mancosu), Rajcic (75’ Carrus), Marano; Cunzi, Diakitè (37’ Antonazzo), Cissè. A DISPOSIZIONE: D’Agostino, Bianco, Caccavallo, Ricciardo. All. Campilongo.
ARBITRO: Ranaldi di Tivoli (Berti-Trovatelli).
RETI: 58’ rig. Cissè (C), 62’ Infantino (I).
NOTE: Spettatori 1.500 circa, una cinquantina giunti da Caserta. Ammoniti Bulevardi, Mennella, Schetter, Gerevini. Espulsi al 34’ Murolo (C), al 57’ Sirignano (I) per fallo da ultimo uomo. Recupero: 1’ pt e 3’ st.

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IL COMMENTO ALLA PARTITA

Ha tutta l’aria di essere un brodino il punto che l’Ischia ha conquistato questo pomeriggio contro la Casertana, al “Mazzella”, uscendo comunque tra gli applausi (e qualche fischio) di un pubblico che ha apprezzato l’impegno dei gialloblù, reduci dall’umiliazione di Pagani e dal caldo dopopartita, con voci di dimissioni dell’intero staff tecnico.
Contro gli ospiti infarciti di ex (applaudito il tecnico Campilongo, fischi invece per Cunzi), gli uomini di Maurizi hanno tuttavia di che recriminare: per un gol ingiustamente annullato dall’arbitro Ranaldi, su segnalazione dell’assistente, per un presunto fuorigioco di Armento assistito da Schetter. E soprattutto per non essere stati in grado di capitalizzare la superiorità numerica, maturata in seguito all’espulsione di Murolo al 34′ del primo tempo. L’Ischia non è riuscita ad avanzare il baricentro del proprio gioco, denunciando timori reverenziali nei confronti della blasonata avversaria in 10. E così nella ripresa la Casertana ha pigiato sull’acceleratore, noncunrante dell’inferiorità numerica: dapprima, al pronti-via, centrando il palo con un pregevole girata di Cissé e poi con l’episodio-chiave, l’involata di Cunzi scappato via a Sirignano. Rosso diretto per il difensore e penalty per i falchetti. Cissé spiazza Mennella, Casertana in vantaggio. Le cose si sono dunque messe male per l’Ischia, che ha avuto il merito di reagire con veemenza, raggiungendo il pari con un tap-in del solito Infantino, bravo a depositare in rete dopo un’imperfetta respinta di Fumagalli su tiro di Ciotola.
Sull’uno a uno, la partita non ha più vissuto fiammate: un punto pressoché ininfluente per la classifica deficitaria degli isolani, attesi dalla ostica trasferta in casa della Juve Stabia. E un pizzico di amarezza per quel pizzico di coraggio che avrebbe potuto, chissà, portarli in vantaggio, dopo l’espulsione di Murolo.

(Il Dispari)

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16/03/2015 · Sport