MARTINA FRANCA – ISCHIA 2 – 2
MARTINA MARTINA FRANCA: Bleve De Giorgi, Mamolla, Medina, Patti Arcidiacono ((70′ Kalombo), Amodio, De Riso, Carretta Pellecchhia (50′ Caruso), Magrassi (Diop 82′): All. Ciullo
ISCHIA: Mennella Sirignano (Ciotola), Empereur, Rainone Finizio, Falagario, Bulevradi, De Agostini Armeno, Ingretolli (46′ Bacio terracino, 70′ Maione) Schetter. All. Porta
RETI: 40′ Patti, 51′ Caruso, 59′ Ciotola R., Ciotola 93′.
IL COMMENTO PARTITA
Con una doppietta di Ciotola l’Ischia rimonta in puglia dallo 0-2.
E’ un’ischia che si propone a Martina Franca con il suo consueto 3-4-3. Unica variazione nelle pedine rispetto alla gara con la Vigor Lamezia: Armeno al posto di Bacio Terracino con lo spostamento di Schetter a sinistra. Il Martina Franca mentre si schiera in campo con il consueto 4-4-2. Le due squadre si confrontano per lo più a centrocampo: L’Ischia più attenta a coprire il campo, i padroni di casa a fare la gara. Ma le forze si annullano anche se c’è un leggero predominio dei biancoazzurri. Al 25′ la rima palla goal importante: colpo di testa di Magrassi da pochi metri con la palla che batte prima a terra e poi colpisce la traversa, successivamente Mennella prolunga di pugno. Poi poco o nulla. Si Arriva così al 40′ ed il difensore Patti a rete su calcio di punizione dal limite:la traiettoria è vincente. La palla finisce alle spalle dell’incolpevole Mennella. Il primo tempo si chiude così: 1-0. Nella ripresa fin dal primo minuto mister Porta cambia sia il modluo che gli uomini. Dentro Bacio Terracino e Ciotola. Fuori Sirignano ed Ingretolli. L’Ischia si schiera con un 4-4-2: De Agostini e Finizio scivolano sulla linea difensiva ai lati di Empereur e Rainone Bulevardi e Falagario a centrocampo con sulle fasce Armeno con Ciotola a destra davanti il piccolo Bacio Terracino con Schetter in appoggio. Ma al 51′ altra docia fredda: Caruso appena entrato al posto di Pellecchia sfrutta un tentennamento di Empereur e batte con un pallonetto Mennella. L’Ischia però non demorde ed inzia a giocare con grinta e determinazione. Il goal che serve a ricaricare lo spirito arriva poco dopo. Ciotola si consquista un calcio di rigore, netto il faallo e poi si prende la responsabilità di tirare e segnare. E’ il 2-1 e siamo al 59′. Poco dopo altre sostituziono: si fa male Bacio Terracino ed al suo posto entra Maione. Mister Ciullo cerca di coprirsi e fa entrare Kalombo e Diop. Ma la sua scelta non verrà premiata. Anzi il pubblico di casa inzia a fischiare per la tattica rinunciataria della propria squadra. Sopratutto non viene accettata la decsione di far uscire Arcidiacono, fino ad allora tra i migliori. E così si giunge al 93′, ad un minuto dal fischio finale. La palla giunge in area del Martina dopo un rimpallo al limite: Ciotola si inserisce e con un colpo di rara recisione, di esterno destro, batte con un pallonetto Bleve. La gioia per i gialloblu e la rabbia dei biancoazzurri si mischiano in un tutt’uno. La gara finisce con l’Ischia che mette in cascina un punto insperato ed il Martina Franca che si ritrova ancora ultimo dopo che per circa 45 minuti aveva lasciato l’ultima casella in classifica e sclavalcato i gialloblu.