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Testo e fotografie di
NICOLA TRANI
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N.COSENZA – ISCHIA I.V. 0 – 2
NUOVA COSENZA (4-2-3-1): Frattali; Alessandro, Pepe, Carrieri, Bigoni; Carbonaro (39’ s.t. Reda), Criaco; Pollina (43’ s.t. Fabiano), Mosciaro, Napolano (39’ s.t. Rino); Calderini. (In panchina Rossi e Rocca). All. Cappellacci.
ISCHIA ISOLAVERDE (4-3-3): Pane; Pedrelli, Cascone, Mattera, Tito; Nigro, Liccardo (21’ s.t. Alfano), Armeno; Longo (36’ s.t. Finizio), Cunzi, Masini (26’ s.t. Austoni). (In panchina Mennella, Mora, Rainone, De Francesco). All. Campilongo.
ARBITRO: Formato di Benevento (ass. Pagnotta e Opromolla di Nocera).
MARCATORI: 16’ p.t. Cunzi (rig.) e 35’ s.t. Nigro.
NOTE: angoli 8-3 per l’Ischia. Ammoniti Nigro, Longo, Armeno e Carbonaro. Espulso Frattali al 42’ s.t. per fallo da ultimo uomo. Al 43’ s.t. Fabiano para un calcio di rigore ad Austoni. Durata: p.t. 45’, s.t. 49’. Spettatori 1000 circa, di cui 10 provenienti da Cosenza.
Ischia… di “rigore”
Buona Prova del’Ischia di Campilongo
Era stato lo stesso mr. Campilongo, in settimana, adefinire una “quasi amichevole agostana” la gara di coppa contro il nuovo Cosenza ed in effetti, gli avversari sebbene abbiano messo in campo tanta volonta ed abnegazione, poco hanno potuto contro i gialloble che avrebbero potuto chiudere la gara con un risultato più rotondo.E’ forse questo l’unico appunto che si può muovere alla compagine isolana, quello di essere stata poco cinica sottoporta. Il cosenza si presentava al “Mazzella” molto rimaneggiato, in effetti essendo la squadra calabrese stata ripescata in Lega Pro non ha ancora completato la rosa. il tecnico cosentino, Cappellacci, infatti ha dovuto giocare con 6 attaccanti ed anche atleticamente l’Ischia sembrava molto più avanti.
L’Ischia schiera tre dei nuovi acquisti, Pane, a difendere i pali Pedrelliesterno basso e liccardo a centrocampo.
La gara registra il pressochè totale possesso di palla dell’Ischia che non viene mai intimorita dagli avversari tanto che Pane, svolge un compito di semplice routinne. Al 16′ 1t. il primo gol dell’Ischia in una gara ufficiale di “Lega Pro”. a segnarlo è uno degli uomini simbolo della promozione nei professionisti. Evangelista Cunzi realizza dagli 11 metri il gol del 1-0. L’Ischia lascia intravedere già delle buone cose anche se probabilmente gli esterni bassi non spingono come vorrebbe Sasà Campilongo ma cio nonostante pochi minuti dopo il gol del vantaggio Masini scattato sul filo del fuorigioco divora un occasione incredibile, solo davanti al portiere esegue maldestramente un pallonetto tra le braccia di Frattali.
Il secondo tempo fa registrare ancora un notevole possesso palla degli isolani che cercano di manovrare molto con gli esterni, si vedono di più le incursioni di Tito e Pedrelli con Cunzi che già in forma campionato crea sempre lo scompigio nella difesa avversaria. Al 35′ 2 t da una azione corale nasce il gol di Elio Nigro, altro uomo simbolo dell’Ischia che con un diagonale di rara precisione , a mezza altezza , insacca alla destra del portiere avversario. Ancora Cunzi si presenta al 43° 2t. davanti alla porta e viene atterrato da Frattali. Espulsione del portiere e rigore per l’ischia. Cunzi cede il rigore ad Austoni, acquistato dalla Sampdoria che potrebbe festeggiare il suo debutto in maglia gialloblu con un gol ma sbaglia il penalty con un tiro debole e centrale. Finisce 2-0 dopo 4 minuti di recupero.
Chi ben comincia è a metà dell’ opera. L’Ischia c’è.
NICOLA TRANI
19/08/2013 ·
Sport